I.M.I. Internati Militari Italiani

BARI 1ª SEZIONE – INTERNATI MILITARI – Vitoronzo Pastore

INTERNATI MILITARI DI BARI

Biglietto con risposta non utilizzata dello Stalag III B, manoscritto il  9.7.44 dal soldato Emilio GIANNELLI, matricola 313335, inoltrato il 5.8.44 per Bari, censura tedesca, timbro postale di arrivo il 12.6.45

Mamma carissima, sempre con la solita distanza e di tempo vengo a riferirti il solito ritornello. Sto bene, stai tranquilla. Dopo la tua cartolina del 2 marzo non ho ricevuto altro. Il cuore mi dice che ci rivedremo. Non avendo argomenti smetto abbracciandoti forte forte, Emilio. 

Giuseppe RELLA

Cartolina dello Stalag II D, manoscritta il 31.10.43 da Giuseppe RELLA, matricola 45913, campo di lavoro 1919, inoltrata il 4.11.43 per Bari. Solo notizia di essere prigioniero.

Cartolina dello Stalag IX C, manoscritta il 1.1.44 da Giuseppe RELLA, matricola 45913,  inoltrata il 13.1.44 per Bari

Carissimi papà e mamma, vengo a comunicarvi con queste poche righe. Godo buona salute e lo stesso spero sentire di voi quanto prima. Datemi notizie di Stefano. Informatevi presso la Croce Rossa per l’invio di qualche pacco. Siate forti, non abbattetevi perché il cuore mi dice che presto verrò ad abbracciarvi. Soffro solo non potendo inviare spesso mie notizie. Abbiate fede in Dio, Lui solo può fare miracoli. Rispondetemi subito. Con la certezza di ritornare presto e farvi felici invio baci e abbracci, Peppino.

Cartolina dello Stalag IX C con risposta non utilizzata, manoscritta il 6.5.44. da Giuseppe RELLA, matricola 45913,  inoltrata il 17.5.44 per Bari

Carissimi papà e mamma, non saprei cosa dirvi di nuovo, in primo luogo vengo ad informarvi del mio buono stato di salute che migliora sempre con miglior rancio e del mio alto morale. Vi invio un altro modulo per il pacco. Mi raccomando le sigarette, mandatemi 25 pacchetti per ogni pacco. Credo che in questi tempi se ne troveranno. Non vi dimenticate! Vi informo che dopo 5 mesi ho conosciuto un barese, abitante in via Addis Abeba, di nome Spadone, è nipote della carbonaia Trizio. Baci e abbracci, Peppino.

Cartolina dello Stalag IV G, manoscritta il 20.12.43 da Michele SGARAMELLA, matricola 4023, campo di lavoro 260-IB, inoltrata il 6.1.44 per Palese-Bari

Carissimi genitori, la mia salute è buona, così spero che sia la vostra e il fratello Nico assieme al compare Saverio e tutti in famiglia. Se potete spedirmi in pacco, solo roba da mangiare. Saluti e baci a tutti, vostro figlio Michele.

Cartolina dello Stalag IV G, manoscritta il 2.1.44 da Giuseppe SCALERA, matricola 23453, inoltrata il 12.2.44 per Bari, timbro di arrivo il 12.4.44

Mamma carissima, è la quinta posta che vi invio; vi assicuro che continuo a godere una discreta salute. Mamma diletta, preghi molto per me. Pensami sempre, ti voglio bene, anche a Rosetta, Sandrino, Maria e parenti tutti. Bacioni con affetto, Peppino

 Nicola BONANTE

Biglietto dello Stalag X B, manoscritta il 7.5.44 dal tenente Nicola BONANTE, matricola OF-993/31B, inoltrata il 27.5.44 per Bari

Mamma cara, fino ad oggi nulla ancora ho ricevuto. Inoltre da una lettera giunta da Giovinazzo e datata il 20 marzo risulta che a quell’epoca non avevate ricevuto disposizioni per l’invio dei pacchi; quindi, molte speranze svanite; gran brutta cosa se di considera che i compagni settentrionali cucinano ogni ben di Dio ed a noi tocca accontentarci di minestroni di broccoli con patate e di orzo per le feste. Per il vestiario sono ridotto ai minimi termini. Per calze porto fasce di coperte cucite alla buona. La divisa è strappata. Spero che la Divina Provvidenza mi venga in aiuto sotto qualsiasi forma. La Croce Rossa non si è fatta viva e noi meridionali risultiamo abbandonati da Dio e dagli uomini. Pazienza, tirerò diritto sia pure a costo altissimo, ma voglio ritornare a casa a testa elevata, come son sempre andato. Vi spedisco insieme alla presente l’ottavo modulo per il pacco e ti informo che ti scrivo ogni settimana. Sono fiducioso che tutte le lettere vi arriveranno. Fa più freddo che mai mentre voi morite dal caldo. Le ragazze cosa fanno? Ti fanno sempre disperare, immagino! Vituccio l’avete occupato? Sempre coraggio mammà, che la fine non è lontana. Saluti a tutti, a voi tanti bacioni, tuo Nicolino.

Cartolina di risposta per lo Stalag X B, inoltrata il 3.7.44 dall’Ufficio postale di Bari per Nicola BONANTE, matricola OF-993/31B. In alto a destra è annotato “Oflag 83 Wietzendorf”, campo per ufficiali.

Caro Nicolino, abbiamo ricevuto 8 lettere tutte insieme. Non puoi immaginare che gioia è stata per noi. Di quell’amico che tutto il giorno è con te abbi grazia, la zia ha detto che quando viene ci pensa lei. Non pensare a noi, qui non manca niente. La zia ci tiene sempre chiuse; andiamo solo in chiesa a pregare che tu ritorni presto. Tutti i giorni si parla sempre di te e non faccio arrabbiare la zia, stai tranquillo, quando vieni mi vorrai bene? baci, Tina.

 Francesco EMILIANO

Cartolina dello Stalag VIII A, manoscritta il 21.5.44 da Francesco EMILIANO, matricola 91370, inoltrata il 3.6.44 per Bari, timbro di arrivo il 13.7.44

Elena cara, io sempre bene in salute come spero sentire di te e della cara Gina; però vado sempre un po’ leggermente di pancia perciò sbrigati a mandarmi qualche pacco, non meno di 5 kg; anche farina, semola, legumi, pasta più di altro e formaggio; con la speranza di rivederci al più presto. Ti invio infiniti bacioni, tuo Franco.

Biglietto dello Stalag VIII A, manoscritto il 2.7.44 da Francesco EMILIANO, matricola 91370, campo di lavoro 17402, inoltrato il 17.7.44 per Bari

Elena cara, e con l’aiuto di Dio sto bene, come spero in Lui sentire sempre di te e tutti in famiglia. Elena, è inutile dirti con quale grande ansia attendo quell’ora e il momento si poterti riabbracciare unita alla nostra cara figlioletta e godere quella felice tranquillità che il buon Dio ci serba. Penso tanto all’amata Ginetta, ormai grande, chi sa come si sarà fatto bella e come saprà parlare bene; adesso certamente ti aiuta anche nelle faccende di casa. E io che l’ho vista solo quattro volte non pretendo altro che il Signore mi dia la fortuna di poter ritornare sano e salvo. Ritorno a raccomandarti qualche pacchettino, ti ripeto: riso, pasta, farina, formaggio e legumi. Con la speranza di poterci rivedere al più presto, invio affettuosi bacioni a te e alla Gina, tuo Franco.

Cartolina di risposta per lo Stalag III D, inoltrata il 16.5.44 dall’Ufficio postale di Palese-Bari per Gianni GAROFALO, matricola 124568, campo di lavoro BB-195

Carissimo figlio, oggi abbiamo ricevuto la tua del 30.11.43 e un’altra del mese di gennaio. Noi tutti bene, speriamo e preghiamo per te. La tua fidanzata ti manda tanti baci, come anche da noi tutti. Fidati di Dio che ti farà ritornare. Tua mamma.

 Corrispondenze archivio privato dell’Autore

Per l’acquisto dei tre tomi sono ancora disponibili poche copie, telefonare al n. 347 5905224, grazie

Stammlager l’incubo della memoria – Vitoronzo Pastore

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