Bersoglieri

CANOSA DI PUGLIA – INTERNATO MILITARE SAVINO MEROTTA – Vitoronzo Pastore

Savino MEROTTA  

Nacque il 26 maggio 1920 a Canosa di Puglia, da Nicola e da Leonarda Notario, abitante in via F. Davanzati, 5, di professione contadino.

Il 13 marzo 1940 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, fu inquadrato nel 2° Reggimento Bersaglieri. Il 6.11.40 si imbarcò a Brindisi con il Reggimento, sbarcando a Valona (Albania).

Il 26.9.45 dichiarò e sottoscrisse la sua posizione personale:

L’8 settembre 1943 mi trovavo con il mio Reparto a Tebe. Il 9.9.43 dietro ordine dei miei superiori ho ceduto le armi ai Tedeschi e da questi fatto prigioniero. Dopo due giorni fui trasferito in Germania, il 19.9.43 venivo internato nel Campo prigionieri di Stoccarda. In detto campo rimasi  fino al 21.4.45, giorno in cui fui rilasciato in libertà dai Tedeschi. Rientrai in Italia il 15.7.45. Dai primi di ottobre 1943 al 31.8.44 lavorai in una fabbrica di aeroplani in qualità di manovale. Il 31.8.44 divenni lavoratore civile, non  accettai e non firmai lo stato di lavoratore civile. Lavorai nella stessa fabbrica come quando ero prigioniero, con lo stesso incarico.

Rimpatriò il 19.7.45 e, dopo la licenza, venne collocato in congedo il 19.9.45.

Fronte e retro di documento (termine periodo lavorativo) di Savino MEROTTA rilasciato il 5.4.45 dall’azienda Robert Bosch G.m.b.H. Arbeiterbüro Feuerbach (autorizzazione delle S.S.)

Archivio privato dell’Autore. Raccoglitore n. 24

Stammlager l’incubo della memoria – Vitoronzo Pastore

 

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