I.M.I. Internati Militari Italiani

I.M.I. INTERNATI MILITARI DI MOLFETTA (BA) – Vitoronzo Pastore

 INTERNATI MILITARI DI MOLFETTA (BA) 

Cartolina dello Stalag I A, manoscritta il 3.1.44 da Giuseppe FIORENTINO, matricola 20675

Cara mamma, vengo con la presente per farti sapere che godo di ottima salute, così mi auguro di voi. Spero che abbiate passato un ottimo Natale e Capo d’Anno, che questo anno si possa tornare a casa. Mille bacioni vostro figlio Giuseppe.

Cartolina di Risposta per lo Stalag III A, inoltrata il 19.7.44 dall’Ufficio postale di Molfetta per Raffaele SQUEO, matricola 122256, campo di lavoro 1390B

Caro figlio, vengo a rispondere alla tua cartolina, apprendiamo con gioia che stai bene, così ti possiamo assicurare di tutti quanti noi, baci da papà, dai tuoi fratelli e sorelle, tua mamma che sempre ti pensa.

Cartolina dello Stalag III A,  manoscritta il 30.10.44 da Raffaele SQUEO, matricola 122256, campo di lavoro 1390B, inoltrata il 5.12.44

Carissima zia, poche sono le righe per quante cose avrei bisogno di dirti. Io sto bene, come spero tanto di tutti voi. Coraggio, torneremo presto. Baci a tutti, tuo nipote Raffaele.

Cartolina dello Stalag IV G, manoscritta il 18.12.43 da Corrado PELLICANO, matricola 4184, inoltrata il 30.12.43

Cari genitori, è la terza cartolina che vi scrivo, sto sempre bene, vorrei che fosse così per voi; non ricevo vostre notizie, assicuratemi, mille baci a tutti, mamma e papà, vostro figlio Corrado.

Biglietto dello Stalag VIII A, manoscritto il 12.7.44 da Stefano DE PALMA, matricola 16184, campo di lavoro 17416, inoltrato il 24.7.44

Miei carissimi, oggi finalmente dopo tanto tempo abbiamo avuto la carta, questo biglietto, per scrivere con gioia pregando Dio che vi raggiunga e darvi mie notizie. Sto bene, come spero di voi. Non sono più al campo da dove vi scrissi l’altra volta. Ora lavoro in un fabbrica; il lavoro è più leggero di prima e il mangiare è un po’ discreto, vi assicuro che sto bene. Mi trovo con i paesani De Palma, La Forgia e Mastropierro e altri, in tutto saremo una decina di Italiani. Sono sempre in attesa e preoccupato che non vedo un vostro scritto e sapere vostre notizie da quasi un anno. Speriamo in Dio di star bene e di avere la gioia, un giorno di rivederci, baci a tutti, vostro Stefano.

Cartolina dello Stalag IX A, manoscritto il 25.8.44 da Cosimo SCHERZA, matricola 57227, campo di lavoro 3011

Cara mamma, ho ricevuto la tua cartolina, apprendo con piacere che state tutti bene, così vi posso assicurare di me. Intanto gradisci i più cari saluti e baci a voi, papà, sorelle e fratelli, vostro Cosimo.

Biglietto dello Stalag XVII B, manoscritto il 17.1.44 da Domenico INTRONA, matricola BV/I-5660

Cara mamma, appena ricevuto la carta per scrivere subito sono da te. Sto bene in tutto, spero che sia così per tutti voi. Vi prego di inviarmi subito la risposta, è tanto il desiderio di ricevere vostre notizie che si riempierebbe di gioia il mio cuore sapervi che state tutti bene. Non pensate a me. Fatemi sapere se avete avuto notizie da mio fratello Corrado e anche della mia fidanzata. Scrivetemi presto, ricevete tutti i miei abbracci e baci, vostro figlio Domenico.

Biglietto dello Stalag X A con risposta non utilizzata, manoscritto il 23.7.44 da Pantaleo SPACCAVENTO, matricola 160150, campo di lavoro 1575

Mia carissima, vengo a notarti il mio buono stato di salute, così spero di sentire da te, della nostra piccola e da voi tutti. Cara, non so nemmeno cosa scrivere se non dirti che da molti mesi non ricevo tue notizie. Sono speranzoso che vi arriva questa mia con l’utilizzo della risposta di cui sono privo a tutt’ora. Mi raccomando che quando scrivi, fammi sapere tutta la situazione familiare, dove si trovano i miei fratelli e particolarmente delle vostre condizioni. Ancora una volta ripeto a dirti di non preoccuparti per me, lavoro in una officina e me la passo discretamente. In attesa di vostre notizie, ti invio tanti baci uniti alla piccola, saluti a tutti in famiglia, ai tuoi e ai miei, abbracci, tuo Pantaleo.

Scheda di lavoro n. 309 W/002064 dislocato a Fa. Elin-und Schorchwerke in Weiz (Austria) di Domenico DE ROBERTIS, nacque il 19.7.1923 a Molfetta; lavorava come ‘operaio in galleria’ in una azienda elettrica svolto dal 1.11.44. al 20.1.45

Stammlager l’incubo della memoria – Vitoronzo Pastore

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