I.M.I. Internati Militari Italiani

I.M.I. – SCHEDE IDENTIFICATIVE (1) – Vitoronzo Pastore

Schede identificative

Dopo la liberazione dagli Stalag, dai campo di lavoro, dai campi della morte, gli Internati Militari Italiani liberati dalle Forze Alleate (Inglesi e Americani) non vennero rilasciati subito, furono trattenuti in semilibertà, schedati e registrati, ebbero cure mediche, furono rifocillati, spidocchiati e soprattutto identificati. Ad ognuno veniva rilasciato una scheda (cm. 7,5 x5) con numero di registrazione e il solo  cognome e nome e firmato dall’interessato, al retro con indicazioni. La scheda permetteva di uscire dal campo di “trattenimento” ed esibita in qualunque circostanza per l’identificazione. I campi di trattenimento funzionavano come “centri di raccolta”, giungevano militari da ogni dove, ciascuno con la propria esperienza da raccontare, testimone di se stesso e di altri.

Queste piccole schede sono state da me denominate “Schede della Rinascita”.

Fronte e retro di scheda identificativa di Domenico MOLLURO

Cesare CRISPO

Cesare PIRRONCELLO

Giovanni RASO

Antonio CALOSIMO

Diego PUNTEBERA

I.M.I. STALAG 366 – Vitoronzo Pastore

 

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