Documenti e corrispondenze inoltrate ad Acquviva delle Fonti (Bari)
Manoscritta il (senza data), inoltrata il 28.2.1944 dall’Ufficio postale di Acquaviva delle Fonti per Angelo COLAFEMMINA, era internato allo Stalag III B con matricola 308790, Campo di lavoro n. 56
Noi tutti bene, la casa è a posto come prima. Abbiamo fatto una buona qualità e quantità di vino, per noi non preoccuparti, pensi per la tua salute, non puoi immaginare che gioia abbiamo provato nel ricevere tue notizie dopo sei mesi senza posta. Ricevi infiniti bacia dalla sorella e dalla mamma e da me che ti penso sempre, cari baci ed abbracci, tuo papà.
Messaggio del Comitato Internazionale della Croce Rossa di Nicola MATROROCCO inoltrata alla famiglia il 12 dicembre 1943
Carissimi genitori, sto bene. Non preoccupatevi di me, seguo il destino con cristiana rassegnazione. Saluti al fratello Vito, Peppino, parenti e Romanellibracci e bacioni, Nicolino.
Solo modulistica per la spedizione di un pacco manoscritta da Eustachio CASELLA, era internato allo Stalag VI G con matricola 99638, Campo di lavoro 638
La corrispondenza del sergente Giacinto GENTILE
Biglietto in Franchigia per via aerea, affrancata con c. 50 p.a. “Pegaso” manoscritta il 4.1.1943, era inquadrato nella 26^ Batteria del 35° Reggimento Artiglieria dislocato a Rodi (Egeo), inoltrata il 5.1.43 dall’Ufficio Posta Militare n. 550 dislocato a Rodi, timbro di arrivo il 10.2.43
Genitori e sorelle cari, la presente lettera vi assicura il mio ottimo stato di salute, augurandomi di voi tutti. Oggi essendo libero ho scritto tante lettere e cartoline da non credere, fatemi sapere se questa franchigia, affrancata con via aerea vi giunga presto. Ieri mi è giunta una cartolina da quel mio amico di Conversano il quale mi diceva che sarebbe già venuto da voi, e penso che sia venuto e vi abbia informato di tutto quello che voi speravate di sapere. Tra qualche giorno invierò quella autorizzazione che mi chiedevate per spedire il pacco che non ancora sono arrivati in Batteria della P. M.. l’ultima vostra è del 20 u.s. e non posso lamentarmi poiché ci sono altri che da mesi non possono ricevere notizie dalle loro famiglie. Mi dispiace più di voi che a me in qualche modo giungono. La temperatura qui si è rimessa alquanto bene e solo la notte si abbassa un po’ forte. Ricordandovi sempre con tanto affetto di tutti, in particolare di voi. Tanti affettuosi baci, Giacinto.
Manoscritta il 6.8.1944, era internato allo Stalag II D con matricola 317110 e inoltrata il 14.8.44
Mia cara mamma, papà e sorelle affettuose, domenica oggi, tornando alla prima mietitura mi accingo a scrivere assicurandovi il mio ottimo stato di salute. E voi? Nessuna vostra mi è ancora giunta, come l’attendo una vostra! Almeno con la firma di tutti! Quante cose vorrei scrivervi, ma per ora un saluto affettuoso a tutti in famiglia mentre a voi i più cari baci con abbracci forte, Giacinto.
