Campo di prigionia n. 351 dislocato a Nairobi (Kenia)
Manoscritto il 14 giugno 1944 dal soldato Vitaliano BILLA, inoltrata per Catanzaro
Affettuosi saluti a te e la tua cara famiglia. Baci ad Ettorino e Tonino insieme alla nostra amata famiglia, baci a Rosa e mamma, bacioni a te e Palmira, tuo affezionatissimo cognato Vitaliano.
Manoscritto il 24 giugno 1946 da Giuseppe SPINELLI, con matricola 32156, inoltrato per Falena (Catanzaro)
Carissima sposa, ti scrivo queste poche righe per dirti che sto bene, come lo stesso spero apprendere da te e da tutti i nostri cari. Cara sposa, siamo alla metà dell’anno e in sei mesi ho ricevuto da te solo due lettere, una del 2 febbrai e l’altra del 23 marzo. A riguardo non puoi immaginare quanto mi aumenta il disagio della prigionia. Sarà, ma io non posso immaginare che solo le nostre lettere vanno perdute. Pensi un po’ quanto sono lunghi sei mesi, due sole lettere in tutto questo tempo. Perché ritardi a scrivere? Cos’è tutto questo silenzio. Micuccio è arrivata l’ora che insegna qualche cosa che non mi farebbe stare in queste condizioni. Saluti a tutti, a te e Micuccio mille baci, tuo caro sposo Giuseppe.
Manoscritto il 1° febbraio 1943 dal sodato Francesco MARTINELLI con matricola 32120, inoltrato per Mola di Bari, timbro di arrivo il 26.3.1943
Cara mamma. Oggi stesso ho ricevuto un’altra tua lettera della quale tutto ho rilevato. Sono contento che stai bene di salute. Così ti assicuro di me. Giorni prima ho ricevetti notizie dal fratello dalla Spezia. Anche lui mi diceva che era stato a Mola con la moglie e bambini. Mi diceva anche del cugino Ciccillo che si trova a Massaua, che a mia volta gli scrissi. A riguardo di mandarmi dei pacchi non ci pensare affatto che non mi manca niente, sia per indumenti che per il vitto che è sufficiente e discretamente bene, perciò stai tranquilla. Io ti scrivo spesso pur dicendomi che hai ricevuto sole due lettere. Rimetto tanti saluti alla nonna e zii e zie, tanti bacioni a Maria e Onofrio e a te un abbraccio e tanti baci, tuo affezionatissimo figlio Ciccillo.
Scrittore-collezionista – Vitoronzo – Custode della Memoria
PRIGIONIERI MILITARI ITALIANI CAMPO N. 351 (1^) – Vitoronzo Pastore
