2a Guerra mondiale

PRIGIONIERI MILITARI ITALIANI CAMPO N. 352 (5^) – Vitoronzo Pastore

 Campo di prigionia n. 352 dislocato a Naivasha (Kenia)

Manoscritto il 20 luglio 1942 dalla camicia nera Giovanni CISTERNINO, inoltrato per Valenzano (Bari), timbro di arrivo il 30.9.1942

Cara mamma,  con la presente vengo a darti mie notizie, ringraziando il Signore godo ottima salute, così mi auguro di voi unito alla sorelle e fratelli e ai cari nipotini. Cara mamma, approfittando del tempo, mi dedico a scrivere sovente e non puoi immaginare la mia gioia quando ricevo le vostre lettere. Fatemi sapere come passate le giornate, cosa fate. Io non posso inviare codeste notizie. posso dire che lavoro ogni tanto, e non faccio altro che passare il tempo a vedere il reticolato nella speranza che tutto finisca per non vederlo mai più. Saluti a tutti in famiglia, parenti ed amici e a coloro che chiedono di me a te ai fratelli e sorelle e nipotini, tanti bacioni ed abbracci, vostro figlio Gianni.

Manoscritto il 27 gennaio 1943 da Rocco SPINELLI con matricola 11092, inoltrato per Sammichele di Bari, timbro di arrivo il 22.4.1943

Il militare Spinelli Rocco che si trova al Campo 352, Sezione D, da oltre un anno non ha notizie del padre Spinelli Francesco, residente costì. Lo Spinelli, che ha sempre scritto regolarmente a casa, si trova in buona salute. Vi sarò grato se vorrete inviare notizie in merito. L’ufficiale Superiore Italiano di Collegamento, Ten Col. Francesco NACCARI. “Ho sempre scritto e godo ottima salute, Rocco Spinelli”.

Biglietto manoscritto il 13 giugno 1944 da Antonio GALLILLI con matricola n. E25183 dal campo n. 3 Italian Evacuee Camp, dislocato in Kenia e inoltrato per Badolato (Catanzaro, ora Cosenza)

Cara moglie, ti scrivo questa mia lettera facendoti sapere che sto bene, meglio auguro a te e figli. Cara moglie ti faccio sapere che ho ricevuto una tua dove mi parli del matrimonio di Silvia, sono contento di ciò e auguro loro tanta felicità e lunga vita. Ho ricevuto anche una lettera da Silvia che mi diceva che si sposava il 15 febbraio ed io gli ho risposto. Sono tre volte che rispondo alle tue, ho scritto anche a Totò una cartolina. Io qui sto bene, mi trovo grasso come zio Michele e immagini come ci trattano, per cui state tranquilli e abbiate fiducia dei nostri alleati che ci stanno liberando dai barbari. Benedico Silvia e suo sposo. A te tanti baci, tuo sposo Antonio.

Fronte e retro di biglietto manoscritto il 19 ottobre 1943 da Damiano AMATO con matricola E21690 dal Campo n. 1/A Italian Evacuee Camp dislocato in Kenia e inoltrato per Molfetta (Bari)

Scrittore-collezionista – Vitoronzo – Custode della Memoria 

PRIGIONIERI MILITARI ITALIANI CAMPO N. 352 (4^) – Vitoronzo Pastore

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