Campo di prigionia n. 353 dislocato a Gilgil (Kenia)
Manoscritto il 24 dicembre 1944 dall’aviere scelto Michele LIUZZI con matricola 30040, inoltrato ad Alberobello (Bari)
Cara mamma, è vigilia di Natale e più di un altro giorno il mio pensiero è rivolto alla mia casa. Essa mi ricorda i tempi ormai tanto lontani di una felicità che ora mi è negata da eventi tanti disastrosi per il mondo. Ricordo quando il sacerdote in questo giorno diceva: “Gloria al più alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà”. Ma sembra che ora che di uomini di buona volontà se ne sia perso la traccia; possa questo giorno ricordare loro che una pace è possibile mediante la loro volontà. State tutti benne’ la mia salute è ottima. Grazia come sta? E mio fratello quale destino ha incontrato? Auguro di tutto cuore che sia questo giorno felice per voi tutti. abbracci e baci alla mie sorelle e a te con gli abbracci ti do tutto il mio cuore, Michele.
Manoscritto il 17 novembre 1942 dalla camicia nera Giacinto CAPOZZI con matricola 5440, inoltrato per Sammichele di Bari, timbro di arrivo l’8.4.1943
Caro padre, vengo a scriverti la presente lettera per favi sapere il mio buono stato di salute. Con l’aiuto di Dio sto bene, spero che sia così di voi e di tutti in famiglia. Caro padre, quando scrivete al fratello Vito, mandategli i miei saluti. Non altro, mi baciate la cara mamma, le sorelle e tutti in famiglia, baci al nipotino Giacinto, a te un abbraccio, tuo figlio Giacinto, scrivetemi spesso.
Manoscritto il 10 aprile 1942 da Oronzo LUCIA con matricola 329026, inoltrato per Lecce
Papà carissimo, vi scrivo queste poche righe per farvi sapere il mio ottimo stato di salute ed altrettanto spero sentire di voi tutti. Come vi ho già detto nelle precedenti di stare tranquilli a riguardo mio che sto bene. Se la presente arriva a destinazione, vi prego di farmi sapere lo stato di salute dei miei fratelli e mi interessa la località dove si trovano. Quando scrivete non chiedetemi la località dove mi trovo. Non ho altro da dire che inviare i saluti a tutti i parenti ed amici. Baci ai fratelli e sorelle, zie e zii, nipotine e voi di casa i più stretti abbracci e baci da chi sempre vi pensa, Oronzo.
Scrittore-collezionista – Vitoronzo – Custode della Memoria
PRIGIONIERI MILITARI ITALIANI CAMPO N. 353 (2^) – Vitoronzo Pastore


