1a Guerra mondiale

Giuseppe RADOGNA di Casamassima (BA)

Giuseppe RADOGNA

Il foglio matricolare stabilisce che nacque il 24 dicembre 1885 a Casamassima, da Vitantonio e da Anna Manzari. Il 4 maggio 1905 venne nominato soldato di leva di 1ª categoria. Il 24 febbraio 1916 fu chiamato alle armi per il 29° Reggimento Fanteria. Il 18 giugno 1916 venne trasferito nel 138° Reggimento Fanteria. Il 6 gennaio 1917 morì in combattimento nei pressi di Castagnevizza del Carso, in seguito a ferita d’arma da fuoco come da atto di morte iscritto al n. 792 del registro degli atti di morte del 138° Reggimento Fanteria. Nel registro degli atti di morte del 138° Reggimento Fanteria, a pagina 349 ed al fascicolo n. 792, n. 4 d’ordine è annotato che, il 6 gennaio 1917, nei pressi di Castagnevizza del Carso moriva in seguito a ferite d’arma da fuoco riportate in combattimento il soldato Giuseppe Radogna, di Vitantonio e di Anna Manzari, ammogliato con Anna Nicola Pasqua Maurizio, veniva sepolto nei pressi di Castagnevizza come risulta dal verbale di constatazione e firmato da Vito Lentini, Michele Sforza e dal colonnello comandante del Reggimento E. Castellano.

La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Radogna Giuseppe di Vitantonio, soldato del 138° Reggimento Fanteria, nasce il 24 dicembre 1885 a Casamassima, muore il 6 gennaio 1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento.

Nota storica – Il 137° e il 138° Reggimento Fanteria formavano la Brigata “Barletta”. Venne costituita il 1° marzo 1915, il Comando di Brigata e il 138° Rgt dal Deposito del 29° Fanteria, il 137° dal Deposito del 14° Rgt Fanteria.Dal 1° al 7 gennaio 1917 la Brigata Barletta, era in linea sul solito fronte di Castagnevizza e il 18 scese in riposo a Sagrado, sostituita dalla Brigata “Bisagno”, ritornando alla dipendenza della 14ª Divisione. È da ritenere che il nostro Francesco Radogna perse la vita per le scaramucce reciproche avvenute dal 1° al 7 gennaio.

Ossario di Castagnevizza del Carso

Vito Oronzo ACITO di Casamassima (BA)

To Top