2a Guerra mondiale

Missive del Capitano Commissario Francesco PUTTILLI per Bari

La corrispondenza del capitano commissario Francesco PUTTILLI, inquadrato nella Direzione Armi e Armamenti Navale Regio Arsenale M. M. di Taranto (Marinarmi)

Manoscritta il 2.8.41 per Bari

Maria carissima, torno ora dal camposanto dove sono stato di rappresentanza per la cerimonia dei morti della ‘Leonardo da Vinci’. Vi sono andato con piacere perché ho potuto degnamente festeggiare il 2 agosto di quest’anno il miglior modo di festeggiare le liete ricorrenze di famiglia in tempo di guerra, consiste nell’onorare la memoria dei Caduti per la Patria. Ieri e oggi nessuna posta tua. Speriamo di trovarne a casa questa sera. Ricordati di mandarmi tutti i conti delle uscite e anche l’elenco degli scarichi, suddivisi (sloggiati, fuori, ecc.); l’estratto conto di Buttari. Mandami anche altra marmellata e altro sciroppo qualsiasi. Annina è rimasta? Mi raccomando sempre di sorvegliare Gino e Dorina, raccomandi a Gino di non andare con nessuno e di ritirarsi immediatamente appena uscito di scuola. Aspetto la risposta di Brindisi. La nascita prescritta è dopo il 1° aprile 1926, lui è nato il 15 febbraio, quindi ha 35 giorni in più. Ho chiesto al Comando GIL (Gioventù Italiana del Littorio) di Brindisi se è possibile sorpassare su questa piccola differenza di età. Saluti e baci a tutti, Franco.

Manoscritta il 2.8.41 per Bari

 Maria carissima, ripeto parlare ad orecchio, idea che mi viene in mente in questo momento. Per tutti gli impiegati della Cooperativa ed esattori, vi potranno essere diversi elementi capaci, idonei, ed anche con campione, questa è un’altra idea che mi sembra ottima, purché tu non la trascuri. Ad orecchio stesso potrai domandare il nome di quel esattore che ti ho detto e guardia municipale; cerca anche di trovare l’indirizzo di Ranieri e di mandarlo a chiamare, se non è richiamato. Cedi che vi sono diverse fonti a cui attingere ed è augurabile che fra tante fonti, diversi esattori di scelta potranno uscire. Di Gigino, di Ruggiero niente? Qualche buon elemento di San Ferdinando fra gli operai disoccupati? E’ un’idea questa che bisogna parer coltivare. Quando sarei più tranquillo se potessi mettere largamente a posto questa importante fusione! Lo sciroppo lo bevo la mattina, mezzogiorno e sera al posto del vino che ho smesso completamente. Ho comperato il tamarindo ma costa. Tu cerca di fare quando più fusi e procurati lo zucchero. Saluti e baci a tutti, Franco.

Manoscritta il 12.12.41

Maria carissima, nessuna tua fin ora. Sono ansioso di essere informato delle novità, su tutte le questioni in corso. Mandami subito l’estratto conto di settembre, che avremmo dovuto incassare di parecchio tempo. Il compare Richira rimanda di giorno in giorno la sua venuta a Bari. Informami se è andata bene la denunzia per le tasse. Non trascurare di seguire e controllare Gino e Dorina.A Gino ricordagli  la promessa che mi fece di studiare. Se risulterà almeno fra i primi, gli porterò come regalo un Buono postale di cinquecento lire e lo farò andare spesse volte a teatro alla lirica. Raccomando di non trascurare l’ufficio in tempo residuale periodo. Nessuno dei nuovi appalti si è fatto vedere. Mi raccomando i guanti di lana. Ricordati del telefono facendo presente che noi abbiamo concesso l’aggeggio gratuito alla manopola. Baci e saluti a tutti, Franco.

Missive di Marò dalla Marina di Brindisi per Bari

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