Eventi a Casamassima (Bari)

CAVALIERE AL MERITO DELLA REPUBBLICA – Vitoronzo Pastore

CAVALIERE AL MERITO DELLA REPUBBLICA

Nel mese di aprile 2013 partecipai, con una mia mostra, a Milano presso il Salone Internazionale del Francobollo, la 26ª edizione di Milanofil organizzata dalla Federazione fra le Società Filateliche Italiane, in collaborazione con Poste Italiane. In quella occasione riscossi un successo personale.  A mia insaputa nel catalogo Poste Italiane, oltre ad essere inseriti articoli, prodotti filatelici e l’elenco dei partecipanti, furono immesse due pagine dedicate agli IMI (Internati Militari Italiani) ed alla mia persona, con la seguente motivazione:

La prigionia e l’internamento in periodo bellico erano scanditi non solo dalla poca corrispondenza scambiata con le famiglie ma anche coi documenti che accompagnavano i militari nel loro peregrinare tra i vari campi. Nella collezione vengono presentati numerosi tipi di documenti, tra cui particolarmente toccanti.

La mostra era composta da  un campione di immagini documentali inviate precedentemente all’ufficio centrale filatelico delle Poste Italiane in Roma. La Commissione dell’Ufficio stampa, pubblicò: la scheda di cattura di Maurantonio Antonio di Valenzano (Bari) naufragato con la “Laconia”; un “pizzino” lanciato attraverso una feritoia di un “carro bestiame” sulla stazione ferroviaria di Trento; le schede fotografiche di prigionieri di guerra internati dagli Inglesi, tra cui, incredibilmente, quella di Erasmo Giove di Casamassima.

Forti furono le emozioni che caratterizzarono quelle mie tre giornate milanesi. La storia dal 1940-1946 raccontata attraverso iconografie dei Prigionieri di Guerra, degli I.M.I. e dei Deportati Civili,  piastrine dai Campi concentramento tedeschi, quasi tutti della Terra di Bari, tratti dal mio primo libro “Dietro il filo spinato”.

Fui invitato in Sala Stampa da un giornalista, non ricordo di quale testata, dopo aver risposto alle sue domande inerenti agli I.M.I., si congratulò e prese nota del mio sito-web. Dopo diversi mesi, telefonicamente mi chiese se ero interessato al titolo di Cavaliere della Repubblica e mi chiese di inviargli il mio Curriculum Europeo. In quel periodo era in completamento il mio secondo libro “Il massacro della Divisione Acqui” e gli promisi di inviarglielo successivamente.

Passarono anni, altre pubblicazioni e altrettanti successi (sito-web: pastorevito.it) e incominciai ad anelare a quella suggerita onorificenza; un sogno che oggi è diventato realtà. Il 24 novembre 2022 ho ricevuto dal Prefetto di Bari, Dott.ssa Antonia Bellomo, la notifica di insignito e consegna del Diploma avvenuto il 5 dicembre al salone degli specchi della Prefettura.

La consegna Onorifica di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana mi ha commosso ed ha donato grande gioia alla mia famiglia. La nomina è arrivata dopo un periodo sofferenza della mia vita legata alla perdita di mia madre ed all’aver rischiato personalmente di non veder più la luce terrena a causa di uno scompenso cardiaco post-covid.

Una gioiosa emozione, intensa e profonda che auguro a tutti coloro che con sacrifici e senso di responsabilità hanno dedicato e dedicano la propria vita agli altri.

Un ringraziamento va a chi mi ha donato questo sogno.

Un grazie particolare al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi e al Prefetto di Bari.

Molti sono stati gli Artefici di tale successo, mi piacerebbe nominarli tutti (Vedi il seguente link:  https://www.pastorevito.it/vitoronzo-pastore/); mi pregio citare le Associazioni d’Arma, le Associazioni Culturali di vari settori, ONU-UNESCO, Enti dello Stato ed Enti Comunali. Non posso esimermi dal menzionare in particolar modo alcuni: l’Accademia Italia in Arte nel Mondo Associazione Culturale per i suoi riconoscimenti di merito sui Diritti Umani e Impegno Sociale a seguito delle pubblicazioni di dodici libri storici dal 1914 al 1946 e Premi Internazionale sull’Arte per il mio collezionismo artistico degli illustratori dal 1800 al 1950;  l’Associazione Culturale “Amo Casamassima” e “Pro Loco Casamassima”, fautori dell’appellativo insignitomi “Custode della Memoria”, una frase che mi ha spronato ed accompagnato in questi ultimi otto anni.

Ringrazio l’Assessore comunale Michele Loiudice in rappresentanza del Comune di Casamassima, presente per la consegna dell’onorificenza. Alla mia compagna Laura, ai miei figli Michele, Giovanna e Benedetta, ai miei cinque nipotini Vito, Jacopo, Matteo, Nicolò e Leonardo, a Sonia, Ciro e Francesco, rispettivamente, nuora e generi, che negli anni mi hanno sempre stimolato e supportato nelle mie azioni lavorative e sociali e a tutti coloro che hanno gioito con me in questi giorni, parenti, amici e conoscenti.

Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana

Istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178 (G.U. n. 73 del 30 marzo 1951), è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.

Il sito internet della Presidenza della Repubblica ha realizzato una banca dati di tutte le decorazioni al valore e al merito con le fonti normative e le insegne. Gli elenchi dei decorati sono in continuo aggiornamento.

In particolare, per le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana i conferimenti sono riportati a partire dal 1º gennaio 1991 – ad eccezione di quelli relativi al grado onorifico di Cavaliere di Gran Croce e di Grande Ufficiale, già tutti pubblicati, e quelli di Commendatore presenti dal 1975.

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