RELAZIONE del 2° Capo R.T. Carmelo RICCIOLI, classe 1914, matricola 32031
Il giorno 8 settembre 1943 mi trovavo in servizio presso la Stazione R.T. di Roma Monterotondo, per servizio Speciale Ministero Marina Roma Intercettazioni Estere. Alle ore 20,16 del giorno 8 settembre, un gruppo di aerei da trasporto tedeschi, lanciava sul paese di Monterotondo, circa 500 paracadutisti che iniziarono subito una sparatoria contro le truppe del presidio del paese. Lo scopo dei tedeschi era quello di circondare il paese per catturare al completo lo Stato Maggiore del R. E., che era invece già partito al completo la sera precedente. La Stazione Radio, colta di sorpresa e priva di armi automatiche, dovette cedere e venne subito conquistata dai tedeschi i quali fecero subito prigioniero tutto il personale (50 sottufficiali, 10 comuni), compreso il capo posto, Capo R.T. 1ª Classe Luigi PARODO. La lotta contro il presidio del castello è continuata dalla notte fra il giorno 8 e il mattino del 9.
Sopraggiunti rinforzi da Roma, un Reggimento della Divisione Piave, riconquistata la parte perduta del paese compresa la Stazione R.T., stipulò un armistizio con i tedeschi. Fummo rilasciati liberi, e così il Capo Posto chiese istruzioni telefoniche al Ministero Marina Roma (capitano di fregata comandante PORTA), dal quale dipendevamo direttamente e da questi ricevette ordine di inviarci in licenza breve di 15 giorni.
Ottenuta la detta licenza, raggiunsi per ferrovia Parma, il giorno 12, sistemandomi presso mia moglie e i miei genitori rimanendo a carico di mio padre, anch’egli militare fino all’8 settembre presso il Reggimento Cavalleggeri Guide di Parma. Nel novembre raggiunse l’ordine per tutti i militari in servizio all’8 settembre di presentarsi al Comune di Parma per il censimento. Costretto, per mancanza delle tessere annonarie, mi presentai al Comune due mesi dopo di detto bando e cioè il 20 dicembre 1943. Da quella data non mi presentai a nessun bando, dico a nessun bando di chiamata sia dell’esercito che dalla marina repubblichina. Nel mese di marzo ottenni un impiego presso la Società privata La Cooperativa di Consumo di Parma che svolgeva attività di rivendita di generi alimentari vari alla popolazione di Parma, dove, come contabile, sono tutt’ora alle dipendenze.
MARÒ LUIGI MEZZOGORI DISSE “NO” AL NAZIFASCISMO – Vitoronzo Pastore
