Biglietto dello Stalag 326 (VI K), manoscritto il 22.6.44 da Michele GORGOGLIONE, matricola 70526, per Barletta
Carissimi genitori, dopo un po’ di tempo eccomi a voi, finalmente, non distribuivano biglietti o cartoline. Sto bene, come spero di voi. Faccio sapere che ho ricevuto una lettera e una cartolina scritte da voi, non so cosa altro avete inviato. Vi chiesi di mandarmi un pacco contente solo roba da mangiare. Se non avete ricevuto il modulo potete spedirlo tramite la Croce Rossa. Fatemi sapere dei miei fratelli e degli amici, si trovano a casa oppure sono nelle mie stesse condizioni? Speriamo che tutto finisca presto e non vedere mai più il filo spinato sanguinante. Baci a voi tutti, pregate per tutti noi, abbracci da vostro figlio Michelino. Ritorneremo!
Biglietto dello Stalag VI A, manoscritto il 4.6.44 da Ruggiero RICCO, matricola 109997, campo di lavoro 205, inoltrato per Barletta
Carissimi genitori, finalmente ho la possibilità di scrivere queste poche righe per farvi sapere che la salute è ancora buona, spero che per voi sia meglio, come tutti in famiglia. Ceri, invierò a breve il modulo per la spedizione di un pacco; raccomando che deve essere rigido, e con roba da mangiare, secca, tipo pasta, riso, legumi, scatolame e salami. Voi sapete il significato del pacco per il prigioniero. Non altro da dirvi se non il pensiero che tutto finisca presto, e che siete sempre nei miei ricordi. Abbracci e baci a tutti, vostro figlio Ruggiero.
Cartolina dello Stalag XVIII A, dislocato a Wagna (Austria), manoscritta il 30.12.1943 da Francesco MIGLIOCCA, matricola 31429, campo di lavoro 11027GW, inoltrata il 25.1.1944 per Barletta
Carissimo papà, auguri di Buon Anno, sto benissimo e spero lo stessi di voi tutti, spero di rivedere presto le prime vostre notizie, invio a ognuno di voi baci e abbracci, Francesco.
Cartolina dello Stalag XI B, manoscritta il 30.5.44 da Rinaldo RUTIGLIANO, matricola 174396, inoltrata il 16.6.44 per Barletta
Carissimi genitori, vi scrivo la presente per farvi sapere che sto bene, così mi auguro di voi tutti in famiglia. Attendo con ansia vostre notizie e per sapere come ve la passiate. Di me state tranquilli che sto bene. Vi ho già scritto diverse volte, spero ricevere presto i vostri scritti. Non altro, invio tanti cari saluti e baci a tutti di famiglia e a voi, vostro affezionatissimo figlio Rinaldo.
