Cartolina dello Stalag XII A, manoscritta il 3.9.44 da Giuseppe CANTACESSI, matricola 70751, inoltrata per Adelfia (BA)
Caro padre, ti scrivo per farti sapere le mie notizie, sto bene in salute, alla pari voglio sperare di voi tutti in famiglia. Non ricevo vostre notizie. Saluti e baci a tutti da vostro figlio Giuseppe.
Cartolina dello Stalag XVII B, manoscritta il 18.6.44 da Trifone MACCHI, matricola 151644, inoltrata per Adelfia (BA), timbro di arrivo a Canneto il 16.11.44
Mia carissima mamma, ti scrivo questa cartolina per darti mie notizie della mia buona salute, spero che questa mia verrà a trovarvi, alla mia moglie insieme ai miei figli. Ho inviato sempre, quando mi è stato possibile, missive senza ricevere mai una da nessuno. Scrivete, baci a te mamma, a mia moglie, ai bambini, a tutti in famiglia. Vostro figlio Trifone.
Biglietto dello Stalag VI J, manoscritto il 20.6.44 da Domenico RAGONE, matricola 71612, inoltrata per Montrone-Adelfia (BA)
Carissimo padre, è la settima che vi scrivo, ho ricevuto da voi una sola con la data di marzo, sono molto dispiaciuto di ciò, capisco che non dipende da voi, ma cercate in modo che quando la riceverete inviate subito la risposta. Sono molto in ansia per voi tutti. Spero la Vergine Santissima che vada tutto bene e il caro sant’Antonio che ci faccia ritornare presto. Per me non preoccupatevi, sto bene in salute, lavoro, ma ci danno scarso rancio. Aspettavo caramente qualche pacco, si vede che non ho fortuna, gli altri compagni ne hanno ricevuto sino a quattro. Baci alla sorella, a te mille abbracci e baci, tuo figlio Domenico.
Biglietto dello Stalag IV G, manoscritto il 17.5.44 da Rocco BRUNO, matricola 277957, campo di lavoro 493, inoltrata il 25.5.44 per Montrone-Adelfia (Bari), timbro di arrivo il 3.7.44
Carissima moglie, dopo un lungo silenzio vengo a darti mie notizie. Ti assicuro che sto bene in salute, spero così di voi tutti in famiglia. Prima di questa ti ho spedito un’altra lettera e un modulo per la spedizione di un pacco. Avrei tanto da dirvi ma siamo tutti restrittivi, una parola di troppo e la lettera non parte. Ti penso sempre, sei nel mio cuore. Saluti e baci, con affetto tuo per sempre Rocco. Saluti tutti in famiglia e a chi domanda di me. Addio, addio e pronta risposta.
