Biglietto dello Stalag XII F, manoscritto il 10.1.44 da Giuseppe ORLANDI, matricola 42095, campo di lavoro 101, inoltrato il 20.1.44 per Bari
Mia cara Nanetta, è la terza volta che ti scrivo, sto benissimo, vorrei ricevere un tuo scritto. La sera, al ritorno al campo dal lavoro, suonano le sacre campane e in quel momento penso a te, alla bambina che cresce e che tanto vorrei rivedere se Iddio ci aiuta. Immagino la tua posizione e quella delle nostre famiglie. Tu sei a Bari? I genitori ti scrivono? Ho scritto anche a loro, attendo risposte e notizie. Invio auguri posticipati ed affettuosi auguri di buon anno, sperando che sia un anno di pace. Affettuosi bacioni alla nostre care mamme e a tutti i familiari, mentre a te e alla nostra bambina baci e abbracci, tuo marito Peppino.
Biglietto dello Stalag XVII B, manoscritto il 21.1.44 da Domenico MARTIRADONNA, matricola 93237, inoltrato il 3.2.44 per Bari, timbro di arrivo il 5.6.44
Cara mamma, ti scrivo questa lettera per farti sapere che sto bene di salute, così spero di voi tutti in famiglia. Ti ho scritto un paio di volte e non ho avuto nessuna risposta. Ti faccio sapere che mi trovo prigioniero in Germania, non stare in pensiero, ti assicuro che sto bene. speriamo di rivederci presto con l’aiuto di Dio. Ti racconterò la mia sorte. Ti davo notizie da Bolzano, erano meglio quei luoghi. Il destino mi persegue. Non mi resta altro da dirvi, siamo obbligati a dirvi il necessario, soprattutto di stare bene. Saluti e baci da tuo figlio e a tutti in famiglia, tuo Mimì.
Cartolina dello Stalag 398 (XVIII B), manoscritta il 29.11.43 da Gaetano LOSACCO, matricola 6746, campo di lavoro C-690-JW, inoltrata per Bari
Miei cari genitori, dopo un lungo tempo e solo ora abbiamo la possibilità di scrivere, per dirvi che sto bene in salute, spero così di noi tutti in famiglia. Per la risposta utilizzate la cartolina allegata. Scrivetemi presto. Baci a tutti, vostro Gaetano.
